"Signore, grazie tante per la fede"
a cura di Antonino Legname
È una breve ma intensa preghiera che ho intessuto con alcuni «fili» letterari ricavati dai discorsi di Papa Francesco:
“Signore, grazie tante per la fede. Custodisci la mia fede, falla crescere. Che la mia fede sia forte, coraggiosa.
E aiutami nei momenti in cui devo renderla pubblica. Dammi il coraggio”
affinché “la mia fede diventi attiva, creativa ed efficace”. Che possa “trasmettere
la gioia della fede anche con gli occhi”. “Signore, che io non dimentichi il tuo
passo nella mia vita, che io non dimentichi i buoni momenti, anche i brutti; le
gioie e le croci”. “Che tutti noi possiamo lasciare con la nostra vita, come
migliore eredità, la fede: la fede in questo Dio fedele, questo Dio che è
accanto a noi sempre, questo Dio che è Padre e non delude mai” e che non può
stare senza di noi. Donaci, o Signore, per mezzo del tuo Santo Spirito “la
grazia di essere persone semplici e umili, la grazia di saper piangere, la
grazia di essere miti, la grazia di lavorare per la giustizia e la pace, la
grazia di lasciarci perdonare da Dio per diventare strumenti della sua
misericordia” e soprattutto “la grazia di poter dire con la nostra vita «ho
visto il Signore», perché l’ho visto vivo nel cuore” e “nel volto dei fratelli
più poveri”. Amen.