LA GIOIA DEL CRISTIANO PERDONATO
Papa Francesco: «Per favore siamo cristiani gioiosi»
di Antonino Legname
«Gioisci, salta, grida di gioia, balla di gioia». È questo il messaggio
che Papa Francesco ha lanciato durante la Meditazione della Messa a “Santa
Marta“, il 21 dicembre 2017. La gioia è il distintivo del cristiano che è stato
redento. «Se tu sei stato perdonato, sei stato guarito, rallegrati!» - ha
ribadito Francesco. Per fare comprendere meglio il suo pensiero, il Pontefice
ha fatto l'esempio di un carcerato al quale viene improvvisamente commutata la
pena, «non ci può credere, non se l’aspettava e la gioia: “Mi hanno perdonato!”».
Quando dal volto del cristiano traspare la gioia, anche il non credente si
interroga. Francesco ha ricordato che c'era un filosofo agnostico o ateo che criticava
i cristiani e diceva: “Ma quelli - i cristiani - dicono di avere un Redentore;
io ci crederò, crederò nel Redentore quando loro avranno la faccia di redenti,
gioiosi per essere redenti”». E allora
non assumere l'aria malinconica e mesta; non mostrare la «faccia di veglia
funebre», - ha detto Francesco - perché questo non aiuterà chi è lontano a
credere che Cristo ci ha redenti e i nostri peccati sono stati perdonati. Non
dobbiamo dimenticare che siamo dei perdonati. Pertanto, ha consigliato il Papa:
«prendi questo perdono e vai avanti con gioia. “Ma sono peccatore...”. Sì, ma
se lui ti ha perdonato alla radice, ti perdonerà poi le cose che per debolezza
tutti facciamo. Dio è il Dio del perdono, non dimenticare mai»; e questo deve
bastare per «avere faccia di redenti, gioiosi». Purtroppo, durante il cammino
della vita potremmo fare «qualche scivolata» - ma non bisogna abbattersi perché
il nostro Dio è il «Dio del perdono», è in mezzo a noi» e non ci lascerà cadere
le braccia in segno di sconfitta. E allora che aspetti? «Alzati vai, grida di
gioia, rallegrati, esulta e acclama con tutto il cuore”».